I pesci d'acqua fredda non hanno bisogno di un'acqua riscaldata, anzi soffrono
a temperature diverse da quelle del loro ambiente naturale. Altre invece riescono
ad adattarsi in acque più calde ma si deve variare la temperatura dell'acqua
di un grado ogni 48 ore.
I pesci tropicali hanno bisogno di temperature che variano dai 24?C ai 28?C,
già al di sotto dei 22 gradi i pesci manifestano qualche sintomo, segno che
la temperatura dell'acqua gli si addice.
Utilizzo del riscaldatore:
Per il riscaldamento dell'acqua solitamente viene usato un'apposito riscaldatore
elettrico in vetro, composto da un tubetto in vetro con dentro le resistenze
e un sensore, scegli la temperatura dell'acqua che deve mantenere, di solito
c'è una piccola scala graduata con un piccolo pernetto in plastica da ruotare
verso destra o sinistra a seconda se si vuole aumentare o diminuire la temperatura.
E' consigliabile controllare la temperatura dell'acqua con un termometro (meglio
se a mercurio, più preciso dell'alcool) da sistemare lontano dal termoriscaldatore.
E' consigliabile di inserire dentro all'acquario un piccolo termometro tanto
da tenere sempre controllata la temperatura dell'acqua, far attenzione a questi
piccoli termometri per acquari che essendo prodotti in serie non sono proprio
affidabilissimi, è bene ogni tanto verificare la temperatura dell'acqua
con un'altro di più fedele.
Posizione:
Da tenere presente che per avere un buon riscaldamento dell'acqua
bisogna che questo sia in un punto con sempre acqua corrente, quindi di solito
si usa posizionarlo dentro al filtro, ultimamente ci sono in commercio filtri
già predisposti per l'inserimento di un termoriscaldatore.
Attenzione:
E' bene ricordarsi di spegnere sempre il termoriscaldatore prima di togliere
buona parte dell'acqua nell'acquario, per evitare scottature e inutili surriscaldamenti
al vostro termoriscaldatore in quanto trovandosi senza acqua da riscaldare
arriva a raggiungere temperature molto elevate.